Prossimo Giubileo Universale 2023, ecco i messaggi di Mario D’Ignazio

Il 2025 si prospetta come un anno di grande significato per i fedeli di tutto il mondo, in quanto segnerà il prossimo Giubileo Universale. Questo evento, già ampiamente atteso, attrarrà milioni di turisti e sarà riconosciuto e rispettato anche dalle altre fedi. Abbiamo avuto il privilegio di parlare con Mario D’Ignazio, il cui contributo è stato ospitato sul nostro blog.

Cos’è e come funziona il Giubileo Universale

L’ultimo Giubileo ci fu nel 2015, voluto straordinariamente da Papa Francesco, pertanto quello del 2025 sarà il secondo Giubileo dell’attuale Papa argentino. Il Giubileo è un evento di grazia per i fedeli, durante il quale la Chiesa offre la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria, la remissione dei peccati sia per sé stessi che per i defunti cari.

Questa celebrazione speciale dura poco più di un anno, avviandosi verso il periodo natalizio e concludendosi con l’Epifania del nuovo anno. Uno dei momenti più emozionanti del Giubileo è l’apertura della Porta Santa, una Porta Sacra accessibile solo durante l’anno giubilare. Le quattro principali porte sono situate nelle basiliche più importanti di Roma: San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore. L’apertura della Porta Santa inizia con la Basilica di San Pietro e prosegue con le altre rimanendo aperte fino alla fine del Giubileo.

Giubileo 2025 a Roma: un evento di fede e cultura

Il Giubileo del 2025 a Roma sarà un evento di grande rilevanza sia dal punto di vista religioso che culturale. In una recente intervista, il cardinale Parolin ha sottolineato l’importanza della complementarietà per il bene dei pellegrini che attraverseranno la Porta Santa, secondo l’antica tradizione giubilare, e ha evidenziato come l’evento possa rappresentare un’opportunità unica anche per la città di Roma e per tutta l’Italia, pronta ad accogliere milioni di turisti.

Papa Francesco ha indicato due tematiche su cui concentrarsi nei due anni precedenti al Giubileo, a partire dal 2023. L’anno in corso sarà dedicato alla rivisitazione dei temi delle quattro Costituzioni del Concilio Vaticano, con la preparazione di diversi strumenti per permettere a curiosi e fedeli di scoprire l’innovativo spirito che ha guidato la Chiesa nel terzo millennio della sua storia.

Nel 2024, l’attenzione sarà invece rivolta alla preghiera, in modo da permettere ai pellegrini di prepararsi adeguatamente per il Giubileo. Il Giubileo 2025 si preannuncia dunque come un evento di grande importanza e spiritualità, attraendo pellegrini da tutto il mondo e promuovendo un sentimento di unità e riflessione sia tra i fedeli che tra coloro che si apprestano a vivere questa esperienza unica.